Disoccupazione giovanile
Nel 2015 la disoccupazione giovanile in Italia presenta un tasso superiore al 40%, con punte che nel Sud toccano quasi il 60% . Secondo i dati Eurostat quasi il 66% dei giovani dai 18 ai 34 anni vive a casa con i genitori; è una percentuale superiore di quasi 20 punti rispetto alla media di tutti i 27 Paesi della Ue. Non c’è da meravigliarsi, quindi, che un giovane su tre dichiari di essere scoraggiato, cioè senza più speranza, e di essere pronto a emigrare.
Il 7 febbraio 2017, è stata resa pubblica la lettera-denuncia di Michele, un giovane trentenne morto suicida “perché stanco del precariato e di una vita fatta di rifiuti”.
Segue allegato “Lettera di Michele” tratto da Il Messaggero Veneto - 7 febbraio 2017